25 novembre 2023
Per scoprire la vera storia di Babbo Natale non possiamo fare a meno di menzionare il nome di Nicola di Myra, vissuto nel IV secolo in una città della Licia, antica regione dell’attuale Turchia. Nato in una famiglia benestante ma rimasto orfano a soli 19 anni, distribuì tutti i suoi averi fra i bisognosi, dando prova di grande umiltà e generosità.
Si recò poi a Myra per dedicarsi al sacerdozio, dove gli fu assegnato il rango di vescovo.
Dopo la sua morte, avvenuta proprio a Myra il 6 dicembre del 343 d.C, le sue reliquie furono trasportate dalla Turchia in Italia, più precisamente a Bari, grazie all’astuzia di un gruppo di cattolici romani. Non a caso, oggi San Nicola è il santo patrono del capoluogo pugliese
24 novembre2023
Tornando nel nostro continente e spostandoci a nord, facciamo tappa in Finlandia.
Qui la lettura della Dichiarazione Natalizia di Pace, che si tiene nell’antica capitale di Turku, inaugura ufficialmente l’inizio delle celebrazioni; nel mentre, a Helsinki, sfila per le strade Joulupukki, il corrispettivo del nostro Santa Claus.
Il 23 dicembre si addobba l’albero, mentre i festeggiamenti veri e propri avvengono il 24, quando tutta la famiglia si riunisce per una sauna, si pranza in compagnia e i bambini attendono l’arrivo dei regali.
Infine, ma non meno importante, la Finlandia è famosa, soprattutto, per essere la patria della casa ufficiale di Babbo Natale, che ha sede a Rovaniemi
24 novembre 2023
Come in Europa, così anche in Africa le tradizioni variano molto da Paese a Paese: in alcuni si festeggia il 7 gennaio, secondo il rito della Chiesa copta ortodossa, in altri si seguono i riti cristiani.
In Uganda, per esempio, il termine esatto per indicare questa ricorrenza è Sekukkulu ma non c’è l’abitudine di dare dei regali ai bambini.
In Sudafrica si addobbano le palme anziché gli abeti, e sarebbe abbastanza inusuale vedere le persone indossare sciarpe e maglioni di lana dato che siamo in piena estate.
In Kenya le città si spopolano e le persone tornano ai villaggi d’origine per riunirsi con le proprie famiglie e consumare insieme il nyama choma, un piatto tipico a base di carne di capra.
In Botswana, invece, è uso decorare le proprie abitazioni con addobbi natalizi e scambiarsi doni nella mattina del 25 dicembre; il resto della giornata si trascorre con i familiari e si gusta il seswaa, uno spezzatino di carne e polenta
24 novembre 2023
Il Natale è una delle ricorrenze più sentite nel mondo, ma ogni Paese lo festeggia (oppure no) secondo la propria storia e cultura.
Il calendario gregoriano lo ha fissato al 25 dicembre perché tale data coincideva nell’antica Roma con la celebrazione del Dies Natalis Solis Invicti, l’origine del dio Sole. Con l’avvento del cristianesimo passò a indicare la nascita di Gesù.
Per il calendario giuliano, legato alla tradizione cristiana ortodossa russa, il Natale cade invece il 7 gennaio
24 novembre 2023
Un altro nome popolare è Nonno o Nonno Gelo. Questo nome ha origine da una figura leggendaria della mitologia slava ed è comune nell’Europa sud-orientale, utilizzato da paesi come Croazia (Đed Mraz), Macedonia e Russia (Дед Мороз – Ded Moroz), Serbia (Деда Мраз – Deda Mraz) e Bielorussia (Дзед Мароз – Dzied Maroz).
Il personaggio di Ded Moroz è accompagnato da sua nipote Снегурочка (Snegurochka, in russo “Fanciulla delle Nevi”), che lo rende l’unica versione di Babbo Natale ad avere un’aiutante donna
24 novembre 2023
Se vi trovate a New York già il 23 novembre, non perdete la spettacolare parata del Giorno del Ringraziamento organizzata annualmente dal Macy's, tra carri colorati, musica delle bande e gonfiabili giganti.
24 novembre 2023
il
28 agosto 1963 a Washington DC, Martin Luther King tenne il celebre
discorso "I have a dream", destinato a entrare nella storia della lotta
al razzismo
23 novembre 2023
Abbiamo tutti le nostre macchine del tempo. Alcune ci riportano indietro e si chiamano ricordi. Alcune ci portano avanti e si chiamano sogni.
23 novembre 2023
Edward: “E che succede dopo che lui ha scalato la torre e salvato lei?”
Vivian: “Che lei salva lui!
23 novembre 2023
Abbiamo bisogno di tre semplici cose nella vita: qualcosa da fare, qualcuno da amare, qualcosa in cui sperare...
23 novembre 2023
Quando la neve si posa sulle guglie e i tetti della Città Vecchia e i lampioncini del ponte Carlo si accendono al calar della sera Praga sembra una città delle fiabe.
E se non nevica basta un po’ di nebbia a regalare alla città quel velo di mistero che vi farà sfidare il freddo per girovagare tra palazzi gotici e stradine acciottolate del centro illuminato e addobbato durante le feste di Natale.
Una visita al castello di Praga poi vi farà definitivamente immergere in un’atmosfera fiabesca. La capitale della Repubblica Ceca poi vanta i mercatini di Natale considerati tra i più belli d’Europa, al di fuori della Germania, dove passeggiare tra bancarelle, luci e colori. Infine, l’inverno è la stagione dello Svařák, o vin brûlé, che troverete ovunque nelle strade di Praga per riscaldarvi nelle gelide serate
22 novembre 2023
Natale a New York è pattinare sul ghiaccio a Central Park, Natale a New York è mangiare un cupcake da Magnolia Bakery, ma Natale a New York è innanzitutto non perdersi lo spettacolo dell’accensione delle luci dell’albero di Natale a Rockefeller Center. E’ oramai un appuntamento che richiama tantissime persone l’accensione dell’albero che fa sognare la città di New York ma non solo
22 novembre 2023
Lago di Bowman, Montana Stati Uniti D'America
22 novembre 2023
Una visita a Dyker Heights, il quartiere di Brooklyn con il maggior numero di luci natalizie per metro quadrato al mondo, è una delle esperienze da fare.
Qui ogni anno i residenti spendono una cifra da capogiro per rinnovare la loro decorazioni natalizie. In questo quartiere vige una strana competizione iniziata più di 30 anni fa.
E se Dyker Heights è lontano, puoi sempre ripiegare sulle vetrine di Macy e i negozi della Fifth Avenue
22 novembre 2023
Pattinare mentre cala la notte a Central Park è un'esperienza unica
22 novembre 2023
New York è una città frenetica, che va sempre veloce e che raramente si ferma per godersi ciò che offre. In occasione del Natale lo fa.
I newyorkesi si fermano a guardarsi intorno, ad ammirare le nuove luci e le nuove vetrine e cambiano persino il loro rigoroso outfit per indossare i brutti (ma divertentissimi) maglioni con le renne
22 novembre 2023