- Nord
Al nord il tipico menù di Natale prevede agnolotti, ravioli, polenta o canederli, il cui condimento spazia dal sugo al brodo. Tra i secondi molto amati la carbonade (carne di manzo cotta nel vino rosso), lessi e bolliti con le loro salsine, anguilla cotta al cartoccio, baccalà e capriolo o capretto al forno.
- Centro
Spostandoci verso il centro, troviamo una varietà maggiore di primi, dai tortellini e passatelli, alle tagliatelle e lasagne, ma anche zuppe di cardo o brodetti di pesce,
Sud
Al Sud ricchezza, varietà, e diciamocelo,
abbondanza dei piatti si fa ancora più evidente. Partiamo dai primi, in
cui troviamo brodo di cappone, spaghetti alle vongole, minestra di
scarole, verze e cardi in brodo di tacchino, spaghetti con mollica di
pane e alici, pasta con le sarde a beccafico e, in Sardegna, culurgiones
de casu (ravioli di formaggio) e malloreddus (gnocchetti di semola) al
sugo. Si prosegue poi con cappone imbottito, salumi vari, capitone e
anguilla arrostita, baccalà fritto e agnello al forno. Menzione tra i
contorni all’insalata di rinforzo campana e a quella di arance, aringhe e
cipolle siciliana
20 dicembre 2024
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