Napolitano 'monogamo incallito', 64 anni con Clio
'Sono un monogamo incallito', diceva di sè Giorgio Napolitano in
un'intervista a Maurizio Costanzo dell'ottobre 2016, quasi due anni dopo
aver lasciato per sempre il Quirinale.
Monogamo
con la moglie Clio: 64 anni passati insieme. 'Ci siamo intravisti a
Napoli e dichiarati a Roma. Ci siamo molto frequentati al ristorante,
tanto che mi diceva che l'avevo presa per fame...', ricordava quegli
anni l'ex presidente. L'ultima istantanea pubblica di Giorgio e Clio
Napolitano insieme è del 14 gennaio 2015, il giorno in cui scesero dal
Colle più alto di Roma per tornare a casa, nel rione Monti: poche
centinaia di metri ma una distanza infinita per la signora Clio, first
lady antipresenzialista, sempre allergica ai cerimoniali e alle auto blu
nei 9 anni trascorsi al fianco dell'undicesimo presidente della
Repubblica.
'Bravo, grazie, bentornato presidente', l'accoglienza della gente del rione di via dei Serpenti. 'Abbiamo
chiuso e riaperto gli scatoloni due volte e questa è quella che vale,
perchè indietro non si torna davvero', diceva Clio Napolitano, al
Corriere della Sera. Forse anche perché insofferente a scorte, auto blu e
limitazioni (una volta si mise in fila davanti alle scuderie del
Quirinale come una privata cittadina per visitare una mostra di pittura)
da moglie del presidente della Repubblica, nel 2007 fu vittima di un
incidente quando fu investita da un auto mentre da sola traversava la
strada sulle strisce pedonali di fronte al Quirinale, fratturandosi una
gamba e un braccio.
La signora Napolitano, ora 88 anni, è
stata avvocato della Lega delle Cooperative fino al 1992 (anno in cui il
marito fu eletto alla presidenza della Camera). Si conobbero nel 1959 a
Roma, dove lei si era trasferita dalla provincia di Ancona per fare
pratica in uno studio legale e Napolitano era un promettente giovane
dirigente del Pci. Si sposarono con rito civile a Roma dopo pochi mesi
di fidanzamento e andarono a vivere a Napoli. Lei, figlia di due
comunisti arrestati dal fascismo che la concepirono durante il confino
politico a Ponza, difendeva i braccianti agricoli nelle cause contro i
loro datori di lavoro. Gli stessi braccianti, quando vedevano Napolitano
in qualche comizio, si davano di gomito e commentavano: 'Quello è il
marito dell'avvocato nostro'.
La coppia Giorgio-Clio (il nome le fu
dato perchè sull'isola dei confinati c'era un comunista greco che aveva
una figlia che si chiamava così) si trasferì a Roma nel 1966, quando
Napolitano, che era già deputato dal 1953, fu chiamato alla direzione
nazionale del partito alle Botteghe Oscure. Andarono a vivere
nell'appartamento a Monti, lo stesso dove torneranno dopo aver lasciato
il Quirinale. Hanno avuto due figli, Giovanni e Giulio. Coppia
inossidabile, hanno condiviso sempre le vacanze in val Pusteria e
soprattutto a Stromboli.
preso ansa
23 settembre 2023