5 settembre 2023
lunedì 4 settembre 2023
Dale Carnegie
Dale Carnegie, nato nel 1888 nel Missouri, è stato uno scrittore e insegnante statunitense. Diventò promotore di numerosi corsi sullo sviluppo personale, sulla leadership, sulle relazioni interpersonali e, soprattutto, sull’abilità del parlare in pubblico. Tra i suoi libri, ricordiamo “How To Win Friends” e “Influence People”, pubblicato in America nel 1936 dalla casa editrice Simon & Schuster. Questi ottennero un enorme successo a livello nazionale. Morì nella sua casa a New York, il 1º novembre 1955.
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5 settembre 2023
Procida
Procida, l'isola in provincia di Napoli, è la Capitale italiana della cultura 2022.
4 settembre 2023
domenica 3 settembre 2023
Valori
Concentrarsi
Concentratevi su una cosa alla volta, compresi i valori. Prestate attenzione all'amore e al bene, il male passerà automaticamente in secondo piano.
3 settembre 2023
sabato 2 settembre 2023
Politeness is a sign of dignity, not subservience
Politeness is a sign of dignity, not subservience
3 settembre 2023
Steve Wonder
Stevie Wonder, nasce il 13 maggio 1950 a Saginaw nel Michigan (USA) ed è cantautore, polistrumentista, compositore e produttore discografico, considerato il massimo esponente della Soul Music. Stevie Wonder, divenuto cieco nei primi giorni di vita a causa di una retinopatia dovuta a difficoltà durante il parto prematuro e peggiorata da un’eccessiva quantità di ossigeno nell’incubatrice, ha mostrato fin da subito uno straordinario talento musicale. Entra nella storia come il più giovane cantante a raggiungere la vetta della classifica Billboard; posizione conquistata a soli 13 anni.
Il periodo più florido della sua carriera è quello tra il 1970 e il 1976, definito anche periodo classico, tra, dove Stevie riceve numerosi riconoscimenti per i suoi singoli, incidendo 5 album: Music of My Mind (1972); Talking Book (1972); Innervisions (1973); che ha ricevuto il Grammy Award all’album dell’anno; Fulfillingness First Finale (1974); e Songs in the Key of Life (1976). Nella sua carriera vanta centinaia di collaborazioni, fra cui basti ricordare quelle con Jeff Beck e Paul Mc Cartney.
3 settembre 2023
preso bestcity
Brandon Lee
Brandon Lee nasce ad Oakland (California) il 1 Febbraio 1965 ed è famoso oltre che per le sue doti di attore, per essere il figlio del grande maestro di Jeet Kune Do: Bruce Lee. Si unisce alla Eric Morris’s American New Theater Company, importante compagnia teatrale newyorkese e studia arti marziali. Nel 1985, a Los Angeles, ottiene una piccola parte in “Crime Killer”, film di George Pan Andreas. Nel 1993 viene scelto per interpretare Eric Draven in “The Crow” (Il Corvo), primo lavoro in cui non ha dovuto mostrare le sue abilità fisiche.
Il 31 Marzo 1993 Brandon è a Wilmington sul set ed è l’ultima settimana di riprese. In una scena, Eric, il suo personaggio, deve camminare attraverso una porta con una borsa contenente droga. A quel punto Fun Boy (l’attore Michael Massee) gli deve sparare. Al momento dello sparo Lee rimane disteso al suolo immobile. Quando il regista Alex Proyas gli si avvicina, credendo stesse scherzando, si accorge che c’è qualcosa che non va. Brandon viene trasportato d’urgenza all’ospedale più vicino dove si spegne alle 13:03 all’età di 28 anni.
3 settembre 2023
Mark Zuckerberg
Mark Zuckerberg nasce il 14 maggio 1984 ed è il fondatore di Facebook. Fonda la piattaforma nel 2004 insieme ai suoi compagni di stanza e studenti dell’Harvard University. Nel 2012, in tutto il mondo, il numero di utenti registrati a Facebook raggiunse il miliardo. Egli iniziò a usare computer e a scrivere software alle scuole medie. Suo padre gli insegnò BASIC, linguaggio di programmazione della Atari, negli anni novanta e più tardi assunse lo sviluppatore di software David Newman in modo che gli impartisse lezioni private. La rivista inglese Vanity Fair ha posizionato Zuckerberg al 1º posto nella sua classifica delle “100 persone più influenti dell’Era dell’Informazione” del 2010.
3 settembre 2023
Nativi Americani
Noi
indiani conosciamo il silenzio. Non ne abbiamo paura. Anzi, per noi il
silenzio è più potente delle parole. I nostri anziani sono stati
addestrati alle vie del silenzio e ci hanno trasmesso questa conoscenza.
Osservare, ascoltare e poi agire, ci dicevano. Questo era il modo di
vivere.
Per voi è esattamente il contrario. Imparate parlando. A
scuola premiate i bambini che parlano di più. Nelle vostre feste,
cercate di parlare tutti insieme. Nel vostro lavoro, fate sempre
riunioni in cui tutti interrompono tutti e parlano cinque, dieci o cento
volte. E questo lo chiamate "risolvere un problema". Quando siete in
una stanza e c'è silenzio, vi innervosite. Dovete riempire lo spazio con
dei suoni. Così si parla obbligatoriamente, anche prima di sapere cosa
si sta per dire.
I bianchi amano discutere. Non permettono nemmeno all'altro di finire una frase. Interrompono sempre.
Per
noi indiani, questo sembra cattiva educazione o addirittura stupidità.
Se inizi a parlare, non ti interromperò. Ascolterò. Forse smetterò di
ascoltare se non mi piace quello che stai dicendo, ma non ti
interromperò. Quando avrai finito di parlare, prenderò una decisione su
ciò che hai detto, ma non ti dirò che non sono d'accordo, a meno che non
sia importante. Altrimenti, tacerò e me ne andrò. Mi hai detto tutto
quello che avevo bisogno di sapere. Non c'è altro da dire. Ma questo non
è sufficiente per la maggioranza dei bianchi.
Le persone dovrebbero
considerare le loro parole come semi. Dovrebbero seminarli e poi
lasciarli crescere in silenzio. I nostri anziani ci hanno insegnato che
la terra ci parla sempre, ma noi dobbiamo tacere per poterla ascoltare.
Nativi Americani
2 settembre 2023
Rudolf Steiner
Se l'uomo non cerca di essere in qualche modo spassionato verso il destino, se non vi si adatta, se nutre rancore nei suoi riguardi e ne è malinconico, se lo ingarbuglia con decisioni soggettive, è come se egli di continuo disturbasse gli dei nella formazione del suo destino. Si può vivere realmente il proprio destino solo sapendo accettare la vita con animo imparziale.
2 settembre 2023
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