In questo giorno si ricorda il trionfale Ingresso a Gerusalemme di Gesù,
in sella a un asino e osannato dalla folla che lo salutava agitando
rami di palma. La folla, radunata dalle voci dell’arrivo di Gesù, stese a
terra i mantelli, mentre altri tagliavano rami dagli alberi intorno, e
agitandoli festosamente gli rendevano onore.
La ricorrenza è osservata da cattolici, ortodossi e alcune Chiese protestanti. Nella forma ordinaria del rito romano essa è detta anche domenica De Passione Domini (della passione
del Signore). Nella forma straordinaria la domenica di passione si
celebra una settimana prima, perciò la Domenica delle palme è detta
anche “seconda domenica di passione”.
Generalmente i fedeli portano a casa i rametti di ulivo e di palma
benedetti, per conservarli quali simbolo di pace, scambiandone parte con
parenti e persone amiche. In alcune regioni, si usa che il capofamiglia
utilizzi un rametto, intinto nell’acqua benedetta durante la veglia pasquale, per benedire la tavola imbandita nel giorno di Pasqua.
preso da l'occhio
10 aprile 2022