Buonanotte alle prime ghiacciate.
Al gelo che punge le guance
che vorremmo riempite di baci a scaldarle.
Al naso che cola che sembra per un raffreddore
e che invece non è.
Agli occhi arrossati dal freddo
e non magari da un'altra notte insonne.
Buonanotte alle festività che avanzano
e ci troveranno ancora soli,
a distribuire auguri non sentiti.
Buonanotte a chi "passerà".
Il freddo, le feste, le falsità, le solitudini.
Passeranno.
Copriamoci bene, imbottiamoci di sorrisi altrui, e teniamo ben dritte le spalle.
14 giugno 2024
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