Nell’antichità veniva onorato dai druidi, gli antichi sacerdoti dei popoli dell’Europa centrale (i Celti), molto prima della celebrazione della festa stessa. Questi notarono come la pianta rimanesse sempre viva e verde durante i mesi freddi e iniziarono per questo a celebrarlo durante i mesi invernali, mantenendo la tradizione dell’albero una volta introdotta la festa di Natale. Questo non spiega peró come e quando ebbe inizio l’usanza di addobbare l’abete con fiocchi, palline e luci. Tra le molte leggende provenienti dal centro ed est Europa, sono due le storie che spiccano e provengono entrambe dalla Germania.
San Bonifacio, un missionario inglese, che recatosi in Germania vide delle persone riunite attorno a una quercia la vigilia di Natale. La taglió e al suo posto nacque l’abete, l’albero sempreverde. Il santo lo interpretó come un segno divino e da allora inizió a rappresentare la pianta come l’albero della vita, dando origine alla tradizione dell’abete per celebrare la nascita di Gesú
24 novembre 2024
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