I tuoi figli non sono figli tuoi. Sono i figli e le figlie della
vita stessa. Tu li metti al mondo ma non
li crei. Sono vicini a te, ma non
sono cosa tua. Puoi dar loro tutto il tuo
amore, ma non le tue idee. Perché loro hanno le
proprie idee. Tu puoi dare dimora al loro
corpo, non alla loro anima. Perché la loro anima abita
nella casa dell’avvenire, dove a te non è dato di
entrare, neppure col sogno. Puoi cercare di somigliare
a loro Ma non volere che essi
somiglino a te. Perché la vita non ritorna
indietro, e non si ferma a ieri. Tu sei l’arco che lancia i figli verso il domani.
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che
incontri qualcuno al quale tu possa piacere così come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un’opera di teatro, ma
non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni
giorno della tua vita
Le stelle si lasciano ammirare ma non concedono a nessuno la certezza di averle affida alla stella il primo desiderio chiudendo gli occhi senza pensarci l'astro capisce la bontà del desiderio morirà pur di farlo avverare