Oggi come allora, entrando da Porta del Popolo, la piazza sorprende romani e turisti annunciando le meraviglie della Città Eterna; un luogo in cui l’arte sposa la sacralità con le sue splendide chiese che si affacciano sulla piazza. Oltrepassato il portale, sulla sinistra, la facciata in travertino di Santa Maria Del Popolo, eretta sotto Sisto IV e modificata dal Bernini; al suo interno, due capolavori di Caravaggio fruibili gratuitamente: la Conversione di San Paolo e la Crocifissione di San Pietro.
E al centro di Piazza del Popolo, svettante, l’Obelisco Flaminio, l’obelisco più antico e alto di Roma dopo quello Laterano: un monolito in granito eretto a Heliopolis da Ramses II e dal figlio Mineptah nel 1200 a.C. e portato a Roma da Augusto. E oltre, tra i tre assi prospettici che si aprono sul Tridente, le chiese gemelle, Santa Maria in Montesanto, dall’elegante interno in cui il candore contrasta con la ricca policromia delle tre cappelle, e Santa Maria dei Miracoli, con l’elegante campanile settecentesco di Girolamo Theodoli.
22 maggio 2023
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